Sono appena tornata da una mini-vacanza all’isola d’Elba.

Non ci andavo da decenni e mi è quasi parso di vederla per la prima volta.
Sarà stata la magia di questo autunno più bello e luminoso di un’estate, la tregua dei turisti che hanno restituito l’isola agli elbani, gli ombrelloni chiusi che lasciano vagare lo sguardo fino all’orizzonte.
O forse sono io che, dopo aver girovagato per il mondo, ho imparato che – come scriveva Proust – il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nel guardare con nuovi occhi.

Sta di fatto che ho visto cose che non avevo visto, o forse non avevo guardato, quando ci andavo da ragazza.
Allora l’Elba era sole, mare, spiagge, risate e feste con gli amici.
Adesso è un susseguirsi di scorci mozzafiato, di boschi verdissimi che incorniciano golfi e calette, di casette colorate immerse nell’azzurro del cielo e del mare.
Una piccola isola che incanta ed emoziona. Un paradiso vicino a casa.